Molti pensano che massaggiare il proprio cane non serve a niente, in questo articolo ti spiego come e cosa dovrai fare per massaggioare il tuo amico a quattro zampe

17.06.2016 14:52

Massaggiare il cane oltre ad essere un gesto d’amore, è prima di tutto una forma di comunicazione non verbale tra cane e padrone, e serve a stabilire un contatto tra i due, favorendo la conoscenza reciproca.  Ovviamente il massaggio ha anche altri effetti benefici, come quelli di rilassare i muscoli tesi e migliorare la circolazione sanguigna,non c'è motivo per non massaggiare il cane , anzi i massaggi non possono fare altro che giovare al benessere cane padrone; solo nel caso in cui il cane soffre di diabete o di epilessia, è meglio non massaggiare il cane e affidare questa pratica a degli specialisti. Forse per chi non è abituato all’idea, massaggiare il proprio cane potrebbe sembrare una pratica eccessiva. Giustamente il cane essendo un animali non soffre di stress quindi non ha bisogno di aiuto in questo senso. Eppure c’è chi porta avanti l’idea che un bel massaggio oltre ad essere utile per Fido lo è principalmente per il padrone. Secondo ciò segue questa teoria: il massaggio rientrerebbe nella categoria del pet therapy, la terapia che si fa con gli animali, la quale ha riscontrato enormi apprezzamenti e consensi trasversali. Ma in pratica come massaggiare il cane e soprattutto come trarne beneficio da quest’azione così facile e spesso sottovalutata? Sapere cosa passa nella mente di Fido quando riceve le coccole è un quesito che quasi tutti i padroni si chiedono. Non è difficile capire quando il cane apprezza le coccole sulla pancia o dietro le orecchie. Innanzitutto per effettuare un buon massaggio bisogna avere complicità e fiducia reciproca. È impossibile pensare di avvicinare un cane sconosciuto e massaggiarlo come se niente fosse. L’animale per farsi massaggiare deve fidarsi e inoltre essere predisposto e in buona salute. Ad esempio i cuccioli appena nati non capiranno mai cosa stai facendo, quindi non riescono a rilassarsi e ad abbandonarsi completamente. Un altro esempio pratico possiamo farlo con il cane anziano. Se fido è vecchietto ovviamente avrà i suoi acciacchi quindi, potrebbe soffrire di dolore in qualche zona del corpo che massaggiandola diventerà ancor di più dolorante. In tal caso muoviti di conseguenza. Se le condizioni lo permettono massaggia il cane in un momento di tranquillità come dopo il bagnetto o subito dopo il riposino. Per fare un massaggio corretto, è importante partire dal presupposto che la struttura fisica del cane è differente da quella degli esseri umani, quindi bisogna utilizzare un approccio diverso, analizzando la muscolatura del cane e massaggiando sempre nel verso in cui vanno le fibre muscolari . Il posto migliore per eseguire il massaggio è il pavimento di casa , sarebbe preferibile, soprattutto per la nostra comodità, posizionarci su un tappeto. Dopo esserci messi comodi iniziamo a massaggiare utilizzando il palmo della mano quando dovremo seguire la direzione del pelo, mentre quando sarà necessario andare contropelo useremo i polpastrelli e la pianta delle dita , come se volessimo grattare il cane, ma in maniera più lenta e intensa. É preferibile partire dalla base del cranio che come negli esseri umani, è una delle zone predilette per i massaggi, per poi proseguire seguendo l'andamento della spina dorsale, senza mai fermarsi, fino alla coda, sempre che il cane non sia geloso di quest’ultima. Passiamo poi alle costole, che vanno massaggiate con cura, con una pressione via via sempre più decisa,poi bisogna arrivare al ventre che è, come la coda, una zona del corpo di cui i cani possono essere “gelosi” quindi in questo caso è bene adattarsi alla situazione, evitando di toccarla se non è cosa gradita al nostro fido. Non dobbiamo assolutamente spostarci a caso, ma seguire sempre le zone collegate, uno dopo l’altra. Dopo il garrese è bene proseguire giù verso le zampe per poi risalire nuovamente. Per far sì che il cane si faccia massaggiare, è bene chiamarlo e iniziore a massaggiargli la nuca, con questo espediente in pochi istanti il coccolone sarà già disteso di fianco, pronto a frasi massaggiare e accarezzare. É importante, come abbiamo già detto, non interrompere bruscamente il massaggio, e nel momento in cui dobbiamo per forza di cose spostarci, è bene farlo con calma per evitare di allarmare il cane, distogliendolo da quella condizione di assoluto rilassamento in cui si è abbandonato. Se il cane è stanco, e non ne vuole più saperne dei massaggi, è bene lasciarlo, perché si sa, non bisogna mai forzare i cani, per nessun motivo, altrimenti quello che dovrebbe essere un momento lieto presto sarà recepito come un avvenimento spiacevole a causa dello stress. Durante la pratica del massaggio, è importante osservare le reazioni del nostro cane, per comprendere quali sono le zone in cui ama di più farsi massaggiare e quali sono invece quelle dove non gradisce il contatto. Altra cosa importante è essere rilassati, perché se non lo siamo noi in primis, difficilmente riusciremo ad infondere questa sensazione nel cane, per questo se siamo nervosi, stressati o andiamo di fretta, è meglio rimandare il massaggio che invece va fatto con calma e in assoluta pace dei sensi. Se vuoi raggiungere il massimo dell'apprezzamento dal cane, massaggiagli le orecchie con movimenti circolari.